Mi accorgo del suo trascorrere
inesorabile e senza riposo,
solo quando mi fermo a guardare
gli spaccati di vita che lascio alle mie spalle.
Il tempo che consuma il tempo,
ricordi consumati dal tempo,
fiammate spezzate da gelidi venti …
Eppure la generosità del mio spirito
mi spinge a non volger piglio
ma piuttosto a sorprendere i baleni
per imprigionarne più che posso …
Gli attimi che vivo, sono quelli che dovranno comporre la mia eternità
e voglio coglierne il più possibile …
per quando, riuniti in folti fasci, mi concederanno una visione compiuta
delle giocondità e dei dolori che, con le loro sfumature, hanno dipinto la mia vita.
Antonino